Barbara Picutti Creative Contest

Gli archivi sono un giacimento di storie:
Il “Barbara PicuttiCreative Contest “ è il momento giusto per raccontarle!
Il tema di quest’anno è:
ROUTE TALES
Dopo il successo della prima edizione, è tornato anche per il 2025 il nostro format creativo “Barbara Picutti Creative Contest”, nato grazie all’ispirazione della nostra collega Barbara Picutti, “ingegnere e umanista” – come lei stessa amava definirsi -, venuta a mancare prematuramente nel 2023.
La sfida, anche quest’anno, è stata riservato ai dipendenti del gruppo MAIRE: navigare all’interno del nostro caveau digitale, l’Archivio storico digitale del Gruppo, e lasciarsi ispirare da un progetto, una foto, un documento o un video per scrivere un racconto sul tema del “viaggio”, in tutte le sue accezioni: viaggio della memoria, viaggio come esplorazione, viaggio di lavoro etc...
Gli straordinari materiali conservati nel nostro Archivio, che coprono un arco temporale dal 1897 fino ai giorni nostri, saranno i segni, le tracce, gli appunti, i testimoni attraverso cui il tema del viaggio prenderà vita e consistenza: luoghi visitati, mete da raggiungere, strade da percorrere, orizzonti da sognare, esperienze da ricordare. I racconti, veri o di fantasia, saranno i testimoni della storia di impresa, delle epoche e dei mondi attraversati, della straordinaria capacità degli uomini e delle donne che con competenza e creatività li hanno scritti, restituendoci una visione del tutto personale dei luoghi e della realtà.
L'Archivio storico MAIRE racconta un viaggio di oltre un secolo. E questo è solo l'inizio!
Anche il risultato di questa seconda edizione è stato straordinario: 37 bellissimi racconti – reali o frutto di fantasia – hanno restituito uno sguardo personale e originale su epoche, contesti, ambienti e persone, contribuendo a narrare non solo storie di impresa, ma anche la creatività, la competenza e la sensibilità di chi ha partecipato. Un emozionante e vibrante viaggio!
La cerimonia di premiazione si è svolta l’11 giugno 2025, con l’intera giuria da Milano in collegamento Teams con i 37 colleghi scrittori provenienti da uffici e cantieri MAIRE di tutto il mondo, per premiare un vincitore e dieci menzionati speciali:
Vincitore: Edoardo Disarò, con il racconto “L’azoto”.
Menzioni speciali:
- Carlo Boniardi, con il racconto “Un libro porta altrove” – menzione speciale: categoria culture;
- Alessandro Calisse, con il racconto “Eclissi ad Al Jubayl” – menzione speciale: categoria working worldwide;
- Valter Carrolo, con il racconto “Teams chat” – menzione speciale: categoria visions of the future;
- Alberto Cavallo, con il racconto “MAIRE su Marte” – menzione speciale: categoria technology evolution;
- Michele Dabergami, con il racconto “Accanto alla foto sul muro” – menzione speciale: categoria inclusion;
- Fabio Ferrari, con il racconto“Volontaria serendipità”– menzione speciale: categoria back to our roots;
- Valentina Grieco, con il racconto“Tra corteccia e ippocampo” – menzione speciale: categoria cultural sensitivity;
- Enes Kilinc, con il racconto “To walk on an orange sunset” – menzione speciale: categoria sustainability;
- Ivana Mennella, con il racconto “Bella ‘mbriana” – menzione speciale: categoria MAIRE’s family;
- Arun Balram Pandey, con il racconto “Mountain & mankind” – menzione speciale: categoria brand heritage.
Un sentito ringraziamento e complimenti a tutti i colleghi che si sono messi in gioco partecipando a questa seconda edizione del contest!
Per tutti i dettagli su regolamento, giuria, autori e racconti di quest’anno, e per rividere gli eventi, clicca qui sotto nei vari “+”.
Per rivivere tutte le emozioni dell'edizione 2024, clicca qui!
IL REGOLAMENTO
I colleghi che vogliano partecipare al concorso devono, a pena di esclusione, segure le seguenti regole:
- Il concorso è riservato ai dipendenti delle Società del Gruppo MAIRE e agli ex colleghi oggi in pensione. Non saranno accettate candidature provenienti dai membri della giuria del contest, dai dipendenti delle Società del Gruppo MAIRE impegnati in modo continuativo nelle attività della Fondazione MAIRE – ETS e dai dipendenti della stessa Fondazione, nonché dal membri del Suo Consiglio di Amministrazione.
- Ogni racconto può avere una lunghezza massima di 8.000 battute spazi inclusi.
- Ogni racconto può essere proposto e candidato in lingua italiana oppure in lingua inglese.
- Ogni racconto dev’essere collegato al tema dell’edizione 2025 “ROUTE TALES”, quindi al concetto del viaggio, e ispirato, in qualunque modo e misura, ai materiali conservati nel Caveau digitale (Archivio storico digitale) del Gruppo.
- Ogni racconto può avere ad oggetto uno o più materiali d’Archivio.
- Ogni racconto deve essere presentato corredato (con allegati) dalle immagini e/o dai materiali d’Archivio oggetto del racconto.
- Ogni racconto deve essere inedito. Eventuali deroghe parziali (es. citazioni) devono essere segnalate e saranno vagliate dalla Fondazione MAIRE – ETS. Non è ammesso l’utilizzo di AI nella ideazione, redazione o revisione del testo.
- Ogni racconto può essere strutturato in paragrafi.
- Non sono ammesse note a piè di pagina.
- Verranno accettati soltanto scritti di carattere narrativo (sia storie vere sia di fantasia). Non saranno ammessi saggi, manualistica, storiografia e altre forme di scrittura.
- Ogni partecipante può proporre un solo racconto, ma è ammessa la partecipazione in coppia o in gruppo con la candidatura di un solo racconto.
- Il/i dipendenti che candidano il racconto rispondono integralmente del suo contenuto, in termini di proprietà intellettuale, diritto all’uso, contenuti riservati o sensibili a norma di legge.
- Il/i dipendenti che candidano il racconto accettano di cedere integralmente alla Fondazione MAIRE - ETS i diritti d’autore sul racconto presentato.
TERMINI, MODALITÀ e INFORMAZIONI:
I racconti, corredati dalle immagini e/o dai materiali d’Archivio oggetto del racconto, dovranno essere inviati a mezzo e-mail in formato word e pdf all’attenzione di Francesca Rinaldo, all’indirizzo francesca.rinaldo@fondazionemaire.com entro e non oltre il 14/03/2025.
Per poter navigare il Caveau digitale (Archivio storico digitale) di Gruppo ed esplorare i suoi materiali è necessario registrarsi al Caveau tramite questo link: https://mairetecnimont.archivio.com/console/login . La registrazione è gratuita.
I racconti saranno valutati da una giuria appositamente creata.
I racconti che saranno ritenuti più interessanti verranno premiati e successivamente valorizzati attraverso la pubblicazione sui canali di comunicazione interna ed esterna della Fondazione MAIRE – ETS nonchè del Gruppo MAIRE, e potranno essere utilizzati dalla Fondazione per ulteriori attività esterne (es. oggetto di candidatura a contest esterni all’Azienda).
Di ogni utilizzo dei racconti sarà data notizia agli autori.
Per ogni chiarimento è possibile rivolgersi a Francesca Rinaldo, all’indirizzo francesca.rinaldo@fondazionemaire.com.
Buona scrittura!
LA GIURIA
La giuria, presieduta dal Presidente Fabrizio Di Amato, è stata composta da:
- Franco Ghiringhelli, MAIRE Group Human Resources, ICT, Organization & Procurement Senior Vice President
- Carlo Nicolais, MAIRE Group Institutional Relations, Communication & Sustainability Vice President
- Gianni Bardazzi, MAIRE Group Risk Management, Special Initiatives and Regions Coordination Senior Vice President
- Sergio Paggi, Tecnimont Technology Implementation and Engineering Advisor
- Simona Dolce, MAIRE Group Corporate Affairs, Governance, Ethics & Compliance Vice President
- Maria Selli, MAIRE Group HSE&SA and Project Quality Vice President
- Sathiamoorthy Gopalsamy, Tecnimont Engineering & Services Projects Vice President
- Antonio De Simone, Tecnimont Cost Control Engineer
- Lucrezia Del Gesso, NextChem KT- Kinetics Technology Proposal Engineer
AUTORI, RACCONTI E MOTIVAZIONI DELLA GIURIA
VINCITORE:
EDOARDO DISARò [NEXTCHEM Technology Process Junior Engineer, Italy], con il racconto “L'azoto”
Motivazione della giuria: Con grande originalità, questo racconto ci accompagna in un viaggio sorprendente attraverso il ciclo della vita, visto da una prospettiva tanto inaspettata quanto affascinante: quella di una molecola di azoto. L’autore, con una scrittura impeccabile, leggera e intrisa di ironia, riesce nell’impresa di rendere accessibili e avvincenti i misteri della chimica, trasformando ogni reazione in un momento di meraviglia e poesia. Ogni passaggio, ogni trasformazione diventa metafora dell’esistenza, offrendoci uno sguardo profondo e delicato sulle continue metamorfosi della vita. Un’opera capace di farci riflettere, sorridere e, soprattutto, vedere le fasi della vita come nuove tappe in un viaggio senza fine.
MENZIONI SPECIALI:
- CARLO BONIARDI [TECNIMONT Senior Project Engineer, Italy], con il racconto “Un libro porta altrove” – menzione speciale: categoria culture
Motivazione della giuria: Con uno stile impeccabile, fluido e coinvolgente, ricco di dialoghi vivaci e descrizioni evocative, il racconto alterna momenti ironici e poetici, mantenendo un ritmo piacevole. La storia affronta temi profondi come il tempo, il cambiamento e il potere salvifico dei libri, dei viaggi e dell’amore. Originale e divertente l’espediente onomastico: Giacomo, Paolina e Silvia richiamano il mondo leopardiano, suggerendo un gioco letterario sottile e raffinato. Ma qui il “Leopardi” ex dipendente della Persighetti&figli trova il coraggio di superare la sua “siepe” interiore e lanciarsi, insieme a Silvia, nel viaggio della vita, regalando al lettore un finale romantico e pieno di speranza.
- ALESSANDRO CALISSE [TECNIMONT Junior Process Engineer, Italy], con il racconto “Eclissi ad Al Jubayl” – menzione speciale: categoria working worldwide
Motivazione della giuria: Questo racconto dipinge con maestria l'esperienza professionale ed emotiva di una trasferta di lavoro in un Paese sconosciuto, intrecciando sapientemente memoria, solitudine e scoperta. L’arrivo in Arabia Saudita è descritto con un realismo vivido, gli incontri con le persone del posto offrono uno sguardo intimo sull’accoglienza in una terra straniera. La narrazione scorre tra presente e passato, con ricordi che si fondono ai paesaggi desertici, creando un contrasto poetico tra le distanze geografiche e quelle interiori. L’eclissi diventa una potente metafora di trasformazione e rinascita, mentre una cena improvvisata con i colleghi illumina la bellezza dell’incontro umano e svela l'essenza del viaggio: non solo un percorso lavorativo, ma un’immersione nell’ignoto che porta a riscoprire sé stessi.
- VALTER CARROLO [TECNIMONT Planung Industrieanlagenbau (Tpi) Pressure Vessels & Heat Exchangers Engineer, Germany], con il racconto“Teams chat” – menzione speciale: categoria visions of the future
Motivazione della giuria: Questo straordinario racconto è un intreccio brillante di fantascienza, ironia, gioco scherzoso e riflessioni profonde, capace di sorprendere e divertire con un ritmo incalzante e dialoghi pungenti. L’idea di una conversazione tra passato e futuro attraverso una chat risulta originale e ben sviluppata, mentre le battute sagaci e i paradossi temporali aggiungono profondità e umorismo. La narrazione riesce a intrecciare temi complessi come il cambiamento climatico e la geopolitica con leggerezza e intelligenza. I personaggi sono vividi e la tensione cresce fino all’inaspettata conclusione. Siamo pronti per questo futuro?
- ALBERTO CAVALLO [Retired, Italy], con il racconto “MAIRE su Marte” – menzione speciale: categoria technology evolution
Motivazione della giuria: La trama segue il viaggio del protagonista verso Marte, mescolando elementi tecnici con spunti umoristici e osservazioni culturali. Il realismo tecnologico e burocratico conferisce autenticità, mentre le descrizioni dettagliate creano un senso di meraviglia. L’autore riesce a trasmettere il fascino dell’esplorazione spaziale, pur mantenendo una vena critica e riflessiva. Il finale, sospeso tra sogno e realtà, aggiunge profondità e lascia il lettore con una riflessione sul futuro dell’umanità.
- MICHELE DABERGAMI [TECNIMONT Construction HSE Training Coordinator, Italy], con il racconto “Accanto alla foto sul muro”– menzione speciale: categoria inclusion
Motivazione della giuria: Prendendo spunto da una fotografia dell'archivio in cui, tra tanti uomini, spicca la figura di una sola donna, il racconto ci guida con intensità attraverso uno dei momenti più significativi dell'esistenza: la nascita di una figlia. Lo stile, raffinato e minuzioso, rivela una straordinaria attenzione ai dettagli, dove ogni parola sembra impregnarsi di significato. La scrittura è capace di evocare emozioni profonde, intrecciando con delicatezza l'introspezione personale e la narrazione concreta. Ogni scena si trasforma in un percorso emotivo che tocca nel profondo, regalando una visione intima e universale del viaggio più importante di tutti: quello del miracolo della vita.
- FABIO FERRARI [NEXTCHEM Tech Circular Carbon and Integrated Solutions Head of Department, Italy], con il racconto “Volontaria serendipità” – menzione speciale: categoria back to our roots
Motivazione della giuria: Tra realtà e stile romanzesco, il brano racconta con intensità il momento cruciale della scoperta del polipropilene, intrecciando la passione per la ricerca con il ricordo di un viaggio che ha acceso l’intuizione iniziale. Lo stile è riflessivo e coinvolgente: il ritmo alterna la quieta attesa nei laboratori del Politecnico all’emozione crescente della rivelazione finale. I dettagli tecnici si fondono con la dimensione umana dei protagonisti, rendendo palpabile l’entusiasmo della scoperta e mostrando come il progresso nasca da idee geniali, studio e sperimentazione, ma anche da inattese, fortuite, casualità.
- VALENTINA GRIECO [MAIRE Group Social Sustainability Manager, Italy], con il racconto “Tra corteccia e ippocampo” – menzione speciale: categoria cultural sensitivity
Motivazione della giuria: Racconto impeccabile ed emozionante; lo stile evocativo, quasi onirico, accompagna il lettore in un viaggio interiore e geografico, dove ogni descrizione diventa un tassello di un mosaico vivido e complesso. L’autrice usa una prosa lirica e ricca di immagini, in cui il contrasto tra scienza e spiritualità si dissolve in una narrazione fluida e coinvolgente. L’India emerge come luogo dell’anima, un labirinto di emozioni e scoperte che lascia un’impronta profonda. Il racconto non è solo un resoconto di viaggio, ma una riflessione intima sull’identità e sulla connessione umana. Un testo che incanta, sfiorando le corde più profonde del sentire.
- ENES KILINC [STAMICARBON Peq Buyer, The Netherlands], con il racconto “To walk on an orange sunset”– menzione speciale: categoria sustainability
Motivazione della giuria: Il tema del viaggio permea l’intero racconto, fin dal titolo, guidando il lettore attraverso un percorso che è al contempo fisico, emotivo e generazionale. La narrazione, fluida e intrisa di riflessioni profonde, racconta l'ascesa di una famiglia, dalla fame e dalla lotta per la sopravvivenza, fino al benessere e alla modernità. La forte componente emotiva dell’autore emerge con chiarezza nel ricostruire la storia dei suoi avi, conferendo al racconto una dimensione intima e potente. Le teste alzate dei discendenti, finalmente in grado di ammirare un cielo arancione al tramonto, regalano al lettore un senso di speranza e riscatto.
- IVANA MENNELLA [TECNIMONT Proposal & Prequalifications Management Assistant, Italy], con il racconto “Bella ‘mbriana” – menzione speciale: categoria MAIRE’s family
Motivazione della giuria: Il racconto colpisce per uno stile evocativo e fluido, che intreccia con fine sensibilità nostalgia e crescita personale. Il distacco dalla terra natia, il trasferimento in una nuova città e l’ingresso in un diverso contesto lavorativo, accogliente come una nuova famiglia, prendono vita attraverso descrizioni sensoriali che rendono vivi i ricordi. L’elemento della Bella 'Mbriana, che si snoda presente e discreto in tutto il racconto, dona un tocco mitico, rafforzando il legame con le radici. L’originalità del testo emerge nella capacità di trasformare gesti quotidiani in un viaggio emotivo profondo. Una narrazione intensa e suggestiva, che avvolge il lettore come la luce benevola della fata custode del focolare.
- ARUN BALRAM PANDEY [TECNIMONT Private Limited Layout & Piping Design & Drafting Engineer, India], con il racconto “Mountain & mankind” – menzione speciale: categoria brand heritage
Motivazione della giuria: Racconto simbolico in cui i tre archi del vecchio logo Tecnimont prendono vita trasformandosi in montagne distinte, impegnate in una sfida avvincente. Lo stile narrativo è scorrevole e suggestivo, con immagini evocative e un’impostazione che richiama i racconti mitologici, arricchiti da valori e una forte morale finale. Le montagne, umanizzate, esprimono emozioni e crescita interiore, rendendo il messaggio universale. Il finale, toccante e significativo, celebra la forza del lavoro di squadra. Particolarmente vincente è la similitudine con l’evoluzione del logo di gruppo: da tre linee distinte alla solidità del nuovo logo che rappresenta unità e "lavoro di squadra che ci rende tutti vincitori!"
PARTECIPANTI:
CHIARA ARDORE [TECNIMONT Digital Document Control Coordinator, Italy], con il racconto “Binari”
MIRKO AVAKUMOVIĆ [NEXTCHEM Senior Contract Engineer, Italy], con il racconto “Lo spazio di un attimo”
LUIGI CECCHERINI [TECNIMONT HSE and Project Quality Head of Department, Italy], con il racconto “Il loop reactor”
SEBASTIAN COLLAVINI [TECNIMONT Site Resources Planning Coordinator, Italy], con il racconto “Uroboro”
MARCO D’ARCANGELIS [KT Civil Project Leader, Italy], con il racconto “La Cinquecentodiciannove di D’Annunzio”
MICHELE FORLANI [TECNIMONT Project Director, Italy], con il racconto “Macchine nel tempo”
STEFANO FRAU [KT Planning Engineer, Italy], con il racconto “Emozioni vissute presso il sito Montedison di Porto Marghera”
LEO GENTILINI [Retired, Italy], con il racconto “Quarta dimensione (io e la giulia)”
ABHAY B. KULKARNI [Retired, India], con il racconto “Memorabile viaggio della deputazione”
PAOLA LANCIA [KT Material Specialist Senior Engineer, Italy], con il racconto “Il fascino dell’Oman”
FRANCESCA LUBELLI [TECNIMONT Product Conformity Coordinator, Italy], con il racconto “Cercandoci”
PAOLA LUCIANI [KT Social Accuntability Analyst, Italy], con il racconto “Il riflesso del sipario”
SHAHNAWAZ MAPARI [TECNIMONT Pressure Vessels & Heat Exchangers Engineer, India], con il racconto “Talcher’s Legacy: A Journey of Determination and Success”
FEDERICA MESSINA [TECNIMONT Contract Junior Engineer, Italy], con il racconto “Scosse di memoria”
ANNALISA MORETTI [MET DEVELOPMENT Project Development Junior Analyst, Italy], con il racconto “Nel disordine dei ricordi, nell’ordine del cuore”
MICHELE PANTALEO [Retired, Italy], con il racconto “Sopra e sotto l’Appennino”
SWAPNIL PATIL [TECNIMONT Project Engineer, India], con il racconto “Travel Through Memories”
GABRIELE PASINI [TECNIMONT Project Procurement Coordinator, Italy], con il racconto “Il filo invisibile”
ILARIA PERGOLA [KT Layout & Piping Materials & Work Quantities Estimating & Management Engineer, Italy], con il racconto “Gdańsk (o il mio Papà)”
NILESH PRABHAKAR JOSHI [TECNIMONT Cost Control Engineer, India], con il racconto “Love is a journey!”
ANITHA PREMAN [TECNIMONT Executive Assistant, UAE], con il racconto “A Nostalgic Journey to the Past”
FRANCESCA RABINO [NEXTCHEM Strategic Research Engineer, Italy], con il racconto “Le opzioni di Mario: prima, durante e dopo Mirafiori”
MAURIZIO RIGOLIO [MAIRE Group Environmental Sustainability Manager, Italy], con il racconto “UFO? No, UFA”
LUCA SALA [KT Controller, Italy], con il racconto “Amore distillato”
ROSHNI TANKHA SANKHE [TECNIMONT Cost Control Manager, India], con il racconto “Mentorship Matters: A Journey of Growth and Success”
MADHURA VISHWANATH IYER [TECNIMONT Civil & Structural Underground Junior Engineer, India], con il racconto “Symmetry is not for Fools”
*I job title si intendono alla data di partecipazione al contest, maggio 2025
PER SCARICARE L’INTERO VOLUME DEI RACCONTI ROUTE TALES CLICCA QUI!
APERITIVO LETTERARIO
Una sola premiazione non bastava per valorizzare l’impegno dei colleghi scrittori e celebrare i bellissimi racconti ricevuti anche quest’anno, così dopo il collegamento Teams worldwide della mattina, ci siamo nuovamente riuniti nel pomeriggio, nella hall degli uffici MAIRE di Milano!
Riproduzioni di disegni dell’Archivio storico su tela, alcune delle nostre pubblicazioni, pouf colorati e tanti colleghi hanno potuto ascoltare, attraverso la calda voce di Riccardo Mei, la lettura di alcuni dei racconti del nuovo volume ROUTE TALES. Ad accompagnare la lettura, anche la proiezione di alcuni video creati appositamente sulla base di due eccezionali racconti premiati quest’anno: “l’Azoto” di Edoardo Disarò e “Teams chat” di Valter Carrolo.
Per rivivere tutte le emozioni dell’aperitivo letterario, qui sotto la galleria foto e i video [coming soon]!
ROUTE TALES - i singoli racconti
In questa sezione puoi leggere e scaricare i singoli racconti del libro.
Buona lettura!
ARCHIVIO DIGITALE
Questo caveau digitale è una piattaforma informatica in cui sono stati digitalizzati circa 20.000 disegni, progetti, documenti dell’archivio storico MAIRE; consente una consultazione efficace e rapida dei materiali, incrociando categorie descrittive, metadati, termini di vocabolario, riferimenti cronologici e tag.
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